Attraverso quattro domande specifiche – 1) Il jazz è morto? 2) Come si sta rinnovando? 3) Quale sarà il futuro? 4) Chi sono i nuovi alfieri e le nuove amazzoni del jazz? – questo libro si pone l’obiettivo di stimolare il dibattito sull’evoluzione della musica jazz, per capire insieme se è una musica defunta oppure se ha preso nuove sembianze continuando a sorprenderci. I jazzisti italiani sono considerati oggi i migliori musicisti al mondo dopo i loro colleghi americani. Nell’intimità delle loro case, Jonis Bascir, attore e musicista, ha interrogato i massimi esperti del settore di diverse generazioni, mettendo a confronto risposte che spingono verso la ricerca e nuovi stimoli. L’ampiezza, la profondità e la luce delle risposte di tutti gli illustri intervistati ci aprono a mondi possibili del jazz; un percorso visivo attuale, interessante e vario. L’eterogeneità degli argomenti trattati sembra confluire verso un denominatore comune: la vitalità del jazz, la sua naturale capacità di assorbire stimoli dal tempo in cui vive e condividerli con il prossimo.
Con interventi di Renzo Arbore, Bruno Biriaco, Gabriele Bonolis, Fabrizio Bosso, Alex Britti, Sergio Cammariere, Vincenzo Caporaletti, Enzo Capua, Stefano Carbonelli, Gino Castaldo, Giandomenico Ciaramella, Carlo Conti, Paolo Damiani, Franco D’Andrea, Stefano Di Battista, Bruce Ditmas, Jacopo Ferrazza, Ettore Fioravanti, Francesco Fratini, Paolo Fresu, Roberta Gambarini, Roberto Gatto, Maurizio Giammarco, Roberto Giuliani, Giovanni Guidi, Alessandro Lanzoni, Pietro Leveratto, Carla Marcotulli, Rita Marcotulli, Manlio Maresca, Carlo Massarini, Stefano Micarelli, Marco Molendini, Simona Molinari, Enrico Morello, Dado Moroni, Carlo Pagnotta, Enrico Pieranunzi, Enrico Rava, Danilo Rea, Stefano Reali, Marco Rinalduzzi, Red Ronnie, Eugenio Rubei, Alessio Sebastio, Ares Tavolazzi, Gegè Telesforo, Daniele Tittarelli, Valerio Vantaggio, Enrico Zanisi, Fabio Zeppetella.