E stato un gruppo musicale pop inglese formato nel 1984.La formazione era composta da Ben Volpeliere-Pierrot alla voce, Julian Godfrey Brookhouse alla chitarra, Nick Thorp al basso e Migi Drummond alla batteria. Lo stile variava tra acid jazz, soul, funky e pop. Il gruppo è attivo sino al 1993 e vanta tre album in studio, di cui uno postumo nel 1994. Il nome deriva da un motto popolare inglese, traducibile con “la curiosità uccise il gatto”, e dal significato paragonabile al proverbio italiano “tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino”.
Nell’aprile 1987 pubblicano un primo album, Keep Your Distance, che raggiunge il primo posto della classifica inglese. L’album viene lanciato dal singolo Misfit, nel cui video compare l’artista pop Andy Warhol, evento che porrà il gruppo all’attenzione del pubblico e della critica. Warhol in seguito collaborerà occasionalmente col gruppo, portandolo a suonare anche nei locali di New York e comparendo in altri video ed esibizioni dal vivo.
Nel 1989 esce il secondo album per la Polygram Records, Get Ahead. L’album viene lanciato dal singolo Name and Numbers, il cui ritornello «Hey, how you doin’?», diverrà molto popolare due anni dopo grazie al gruppo rap De La Soul con la loro versione Ring Ring Ring (Ha Ha Hey). L’album non riesce a replicare il successo del precedente, e la Polygram cessa il contratto col gruppo. Tre anni dopo, col nome abbreviato in “Curiosity”, tornano con una cover di Johnny Bristol, Hang On In There Baby, seguita un anno dopo da altre cover quali I Need Your Lovin’ and Gimme the Sunshine, che però non riescono a ottenere successo. Per tale motivo, nel 1994, il gruppo ormai sciolto pubblicherà il terzo e ultimo album,Back to Front, solamente in Giappone.Nel 1996 Ben Volpelier-Pierrot collabora con il duo italiano Double Dee dando vita al progetto 2 Men 4 Soul pubblicato dalla Irma Records.Negli anni 2000 il cantante Volpeliere-Pierrot continuerà a esibirsi da solista nei locali londinesi col nome Curiosity Killed the Cat. Nel decennio precedente invece aveva preso parte al progetto italiano Datura prestando la sua voce nel singolo “I Love To Dance” che ottenne un buon riscontro.
De La Soul
Sono un gruppo musicale hip hop statunitense, emerso negli ultimi anni ottanta e che ha fatto scuola nella definizione del genere alternative hip hop, noto in particolare per aver innovato lo stile jazz rap. Posdnuos, Trugoy the Dove e Pasemaster Mase misero in piedi il gruppo mentre frequentavano le scuole superiori e attirarono l’attenzione del produttore Prince Paul grazie a una registrazione demo della canzone Plug Tunin’. Il loro album di debutto, 3 Feet High and Rising, ottenne sensibili successi di critica e fece guadagnare al gruppo la fama di hippie a causa del messaggio pacifista. In breve divennero capofila dei Native Tongues Posse, un movimento politico e musicale composto da diversi artisti hip hop Afroamericani, insieme a A Tribe Called Quest, Black Sheep, Queen Latifah, Jungle Brothers e altri. Me Myself and I è probabilmente il loro maggiore successo, e consolidò ulteriormente la popolarità del gruppo. Tuttavia il gruppo rock the Turtles denunciò la formazione per il campionamento non autorizzato di You Showed Me contenuto in Transmitting Live from Mars. La sentenza sfavorevole ai De La Soul ha anche fatto testo, in quanto da quel momento in poi il campionamento di pezzi di altri richiede un esplicito permesso dell’autore originario.
Il secondo album dei De La Soul, De La Soul Is Dead (1991), ottenne giudizi alterni da parte della critica e non andò troppo bene neanche nelle vendite. Buhloone Mindstate del 1993 e Stakes Is High del 1996 videro il gruppo evolvere verso un nuovo suono, che sebbene ancora non raggiunse un successo commerciale, contribuì ad affermarli come figure di riferimento dell’hip hop alternativo. Quattro anni dopo, i De La Soul fecero un ritorno sulla scena con il primo di una serie di tre album, intitolato Art Official Intelligence: Mosaic Thump.
Nel 2005 parteciparono al progetto Gorillaz di Damon Albarn collaborando alla canzone Feel Good Inc con la quale hanno anche vinto il premio di miglior collaborazione maschile in un brano pop ai Grammy Award.
A maggio 2013 tornano con Get Away, primo singolo del nuovo album previsto per la fine dello stesso anno. Il 26 agosto 2016 viene pubblicato il nono album in studio and the Anonymous Nobody…, che comprende diverse collaborazioni con artisti della musica black, tra i quali Usher e Snoop Dogg, e non solo, come Damon Albarn. La realizzazione del disco è stata interamente finanziata tramite la piattaforma di crowdfunding Kickstarter. Nel 2017 e 2023 collaborano nuovamente con i Gorillaz ai brani Momentz (tratto da Humanz) e Crocadillaz (tratto da Cracker Island).
A febbraio 2023 Trugoy the Dove muore all’età di 54 anni a seguito di problemi cardiaci di cui soffriva già da tempo. Tali problemi lo costrinsero già ad assentarsi alle più recenti apparizioni dal vivo del gruppo. Il mese seguente l’intero catalogo del gruppo è stato reso disponibile nelle principali piattaforme digitali e di streaming a seguito di una lunga disputa legale tra le etichette Warner Records e Tommy Boy Records in merito ai diritti dei loro primi sei album in studio.
The Blow Monkeys
In Italia, dove l’articolo determinativo inglese «the» cade regolarmente nei nomi delle band anglosassoni, semplicemente Blow Monkeys) sono un gruppo musicale britannico, noto soprattutto negli anni ottanta, il cui stile rientra genericamente nella categoria del cosiddetto «sophisti-pop» (contrazione di «sophisticated pop», “pop sofisticato” – cfr. per esempio, la band coeva dei Dead or Alive, il cui primo album s’intitolava appunto Sophisticated Boom Boom), che ha iniziato, nel 1984, come band new wave, trasformandosi in séguito in un act pop rock / funky fabbrica-successi, per poi diventare, infine, un gruppo dance d’avanguardia, acclamato dai fans e dalla critica, ma dagli scarsi risultati commerciali (tranne la Numero 7 britannica Wait, duetto con la diva della house di Chicago, Kym Mazelle, brano uscito poco prima di sciogliersi e a cui si fa idealmente risalire la nascita del cosiddetto sottogenere poi denominato «UK garage»). Scioltisi all’inizio degli anni novanta (quando ha avuto inizio la carriera solista del leader, Dr. Robert), si sono riformati alla fine del 2007, sulla scia di una doppia raccolta di successi, con l’obiettivo di registrare un nuovo disco e l’intenzione di realizzare un tour promozionale, nel corso del 2008.
Guidàti dal cantante, compositore, chitarrista e pianista Dr. Robert (pseudonimo di Bruce Robert Howard, nato il 2 maggio 1961, a Haddington, East Lothian, Scozia), i Blow Monkeys si sono formati nel 1981, quando Dr. Robert fece ritorno nel Regno Unito, dopo aver trascorso la sua adolescenza in Australia. Gli altri membri erano Mick Anker al basso, Neville Henry al sassofono (28 ottobre 1959), e Tony Kiley alla batteria. Il gruppo prende il suo bizzarro nome da un termine offensivo gergale, utilizzato in Australia, con cui ci si riferisce agli australiani aborigeni che suonano il cosiddetto didgeridoo.
Nel 1984, i quattro pubblicano l’album di debutto, intitolato Limping for a Generation, un lavoro piuttosto interessante, costituito da un omogeneo amalgama di suoni new wave, tendenti a un pop rock con sfumature dark (definito dallo stesso cantante come glam / jazz / punk), ma il primo grande successo arriverà soltanto due anni dopo, nel 1986, con il singolo Digging Your Scene (Numero 12 nel Regno Unito, Top 10 nel resto dell’Europa e nella classifica dance americana), tratto dal secondo album, Animal Magic. La canzone si fa notare per il suo delicato stile pop-soul e un testo orientato allo scottante argomento dell’AIDS, per il quale, all’epoca, venivano accusati soprattutto i gay. Il pezzo è arrivato fino al Numero 14 nella classifica USA dei Billboard Hot 100, e al Numero 7 della relativa hit parade statunitense degli Hot Dance Club Play, raggiungendo inoltre il Numero 25 in Germania. Una curiosità: la band newyorkese degli Ivy ha realizzato una cover di Digging Your Scene, inserendola come bonus track sull’album del 2001, Long Distance, e come traccia regolare nel lavoro del 2002, Guestroom.
Nel gennaio del 1987, esce il terzo LP della band, dal programmatico titolo di She Was Only a Grocer’s Daughter («non era che la figlia di un droghiere»), un vero e proprio concept album, che si scaglia, dalla prima all’ultima traccia, contro la politica di destra dell’allora Primo ministro del Regno Unito, Margaret Thatcher, la cosiddetta “Lady di ferro” (dall’inglese: «Iron Lady»). Il 33 giri otterrà un grandissimo successo, arrivando al Numero 20 della hit parade (l’unico album dei Blow Monkeys ad essere mai entrato in classifica in Gran Bretagna, raccolte escluse). Anche i quattro singoli estratti entreranno tutti nelle charts, segnando un altro record personale, mentre un ulteriore importante primato verrà raggiunto con la pubblicazione del primissimo dei quattro singoli, la celebre It Doesn’t Have to Be This Way, che, salendo fino al Numero 5 della classifica britannica dei singoli, diventerà il più grande successo in formato 45 per la band. La canzone, costituita da un pop funky con forti accenti dance, non riuscirà ad entrare nelle classifiche americane, dove anche il long playing non andrà oltre il Numero 134, ma verrà però inserita nella colonna sonora del film Scuola di polizia 4 – Cittadini in… guardia e in una scena del film Scuola di ladri – Parte seconda di Neri Parenti con Massimo Boldi e Paolo Villaggio.
Un altro brano degno di nota, anche questo incluso in un celebre soundtrack, è rappresentato da You Don’t Own Me, utilizzato per il film Dirty Dancing, con l’attore e ballerino Patrick Swayze. La relativa compilation ha conquistato il disco di platino per le vendite e il pezzo dei Blow Monkeys è probabilmente quello per cui il gruppo è maggiormente conosciuto in America.
Al di fuori della band, anche se inserito sul loro quarto album, Whoops! There Goes the Neighbourhood, un singolo di grandissimo successo è stato il pezzo intitolato Wait, un duetto accreditato al solo Robert Howard (il vero nome di Dr. Robert) con Kym Mazelle, la diva della cosiddetta Chicago house. La traccia è considerata uno dei primi esempi del sottogenere musicale noto come «UK garage». Wait raggiunge il Numero 7 nella classifica inglese dei singoli, e verrà inserita, l’anno dopo, nel primo greatest hits dei Blow Monkeys, Choices – The Singles Collection.
Il gruppo si scioglie alla fine del 1990, dopo aver completato la propria svolta dance, con la pubblicazione del quinto ed ultimo album, Springtime for the World, e dell’omonimo EP, contenente i tre singoli estratti dal 33, riuniti in una sola sede. Dopo una breve parentesi con Dee C. Lee, con la quale Dr. Robert incide con il nome di Slam Slam, l’ex leader s’imbarca in una carriera solista che continua tuttora. L’artista ha contribuito all’album di debutto del marito della Lee, il famosissimo Paul Weller, ex Jam e Style Council, co-componendo altro materiale, sia con Weller che con la Lee.
Alla fine del 2007, i quattro membri originari dei Blow Monkeys si riuniscono, allo scopo di pubblicare un nuovo album e di effettuare una tournée durante il 2008. Nel frattempo, è uscita una nuova doppia raccolta, intitolata Digging Your Scene – The Best of The Blow Monkeys, che ripropone tutto il meglio del repertorio della band, tra singoli e tracce importanti, senza però nessun inedito, vista l’imminente uscita di nuovo materiale.
La Musica Soul rappresentata dalla storia delle più significative case discografiche di quel periodo, prime fra tutte e la Motown di Detroit e la Stax Records di Memphis, che hanno portato i nomi di Otis Redding, Aretha Franklin, Wilson Pickett, James Brown, Ray Charles, Sam Cooke, Stevie Wonder e moltissimi altri nei negozi e nelle case di tutto il mondo. Vengono brevemente descritte le vicissitudini della lotta per il conseguimento […]