Il Papavero, la canzone “bandiera” di Giuliano Pramori un brano che ha il sapore della libertà.
“Il Papavero” approda sulle piattaforme digitali, canzone “simbolo” di Giuliano Pramori scritta nel 2020 e che è stata ascoltata con un inaspettato ed entusiasta successo tra i presenti alle finali regionali di SanremoRock & Trend del 2020. Da lì in poi in tutte le occasioni avute di esibizione live è stata questa la canzone più richiesta dal suo pubblico, una canzone bandiera per il cantautore, “un inno alla libertà” dice lui. Nata dalle suggestioni di un post pubblicato su Facebook nell’Aprile 2020 nel periodo del primo lookdown Covid. Un post dell’amica Barbara Sergenti alla quale poi ci racconta Giuliano ha chiesto e avuto un prezioso contributo nella costruzione del testo, con le simbologie dei papaveri protagoniste della vicenda. Viene ora presentato con un arrangiamento folck/pop di Cristian Cardillo, un brano che ci racconta lo ha colpito. “per la leggerezza e la spensieratezza che sa trasmettere-ci dice- ma che al contempo porta con se il messaggio di quanto sia importante essere liberi e autentici”. Cristian Cardillo per questo brano ha curato anche mix & mastering,
Sulle principali piattaforme di streaming e download, dal 19 Maggio con l’etichetta Meidigital.
testo: non lo trovi nelle serre non ne ha cura il giardiniere sparpagliato stropicciato per fortuna sei arrivato il tuo seme attecchisce come un’idea brillante il papavero, voglio essere un papavero il papavero, voglio essere un papavero Crescere dove voglio tra i binari nelle ferrovie crescere lungo lungo i fossi tra le crepe del cemento. il papavero, voglio essere un papavero questo prato hai colorato rosso come la passione muove il vento ed ondeggi tra le spighe non ti spezzi il papavero, voglio essere un papavero il papavero, voglio essere un papavero Crescere nei parcheggi tra i rifiuti e gli imbarazzi nei cortili di galere libero dalle barriere. il papavero, voglio essere un papavero sparpagliato stralunato per fortuna sei arrivato rosso come la speranza che non strappi se no muore.
Biografia Giuliano Pramori: una voce, un cuore e una chitarra Giuliano Pramori, vive e respira la “sua” Parma da sempre, da 50 anni.Sarà proprio l’aria dell’Emilia, sarà la erre moscia che da queste parti è il marchio di fabbrica, fatto sta che qui da sempre cantare fa rima con sociale; A Ottobre del 2019, apre un canale youtube artista (Giuliano Pramori Official), inaugurando con “Terra”, canzone ambientalista per la quale si avvale della collaborazione di Michael Lopez per le musiche e della voce dell’amico Alberto Padovani. E’ l’inizio della pubblicazione di un fiume di singoli, grazie soprattutto alla collaborazione e al supporto del giovane e talentuoso Michael Lopez, agli arrangiamenti di Donatello Menna, chitarrista, compositore diplomato al conservatorio “D’Annunzio” di Pescara, Cristian Cirillo per i mix e mastering e a collaborazioni artistiche diverse su tutte quelle avute nell’ultimo periodo con Clarissa Sabatini, autrice e polistrumentista dal grande talento, Nell’agosto 2020 partecipa alle finali regionali della rassegna Sanremo Rock e Trend accompagnato dal maestro Nicola Cellamare diplomato al conservatorio “A.Boito” di Parma in chitarra classica e jazz, presentando 2 brani “segni nei sogni” e “il papavero” brano che riscuote un sorprendente successo coinvolgendo il pubblico presente tanto che concluso il brano gli spettatori lo intonano invitando l’artista a continuare l’esibizione, per un esordio live del cantautore dall’enorme significato. La produzione di Pramori ? un fiume che scorre, ma che lascia immutato il fondo del suo corso: la passione per la canzone d’autore, soprattutto italiana, germogliata da bambino e poi fiorita all’improvviso all’et? di 23 anni, quando Giuliano si trova in modo quasi casuale a provare i primi accordi di chitarra in casa, e subito dopo ad accompagnarli con testi e melodie personali, dando vita a canzoni inedite. Oggi Giuliano Pramori continua a sperimentare nuovi spazi di espressione musicale, ma il suo lavoro di cantautore si può sicuramente inserire in un genere pop italiano, con un forte sostrato romantico ed un anelito di giustizia sociale, alla ricerca di un equilibrio prezioso che non lo faccia cadere nel genere melodico. I suoni che predilige sono quelli della musica che ha amato negli anni passati, ma non disdegna la sperimentazione di genere e l’influsso che le mode imprimono alla canzone pop, tenendosi sempre aggiornato sulle novità del panorama musicale italiano. Senza riconoscersi in uno stile gi? definito una volta per tutte, Giuliano Pramori si ispira ai grandi modelli di Battisti, De Andrè, Battiato, Fossati, Conte, Paoli, Tenco, Endrigo, Guccini, Graziani, Buscaglione forse su tutti… ma non solo; la musica ? per lui un lungo viaggio da raccontare con una voce, un cuore e una chitarra. A fine 2020 pubblica un primo album, dal titolo emblematico “Cantando amore”, col cuore ancora una volta a farla da protagonista; album che raccoglie parecchi brani pubblicati sul canale più qualche traccia esclusiva.Da segnalare anche i buoni risultati di ascolto dei brani pubblicati (al momento una decina) su Spotify che per un artista totalmente indipendente non sono scontati. Infine ha intrapreso ad inizio nell’inverno 2021-2022 un progetto in live acustico con un repertorio molto ricco di brani propri inframezzato da alcune cover dei suoi cantautori di riferimento. Contatti: mail: altmusicindependent@libero.it
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