Artisti e Band

Esce domani “MI PIACE STARE MALE”, il nuovo singolo dell’artista fiorentino COSTÌ.

today10 Novembre 2022

Sfondo
share close

A pochi mesi di distanza dal singolo di esordio “ALASKA” 

domani esce 

“MI PIACE STARE MALE” 

nuovo singolo dell’artista fiorentino 

COSTÍ 

 A pochi mesi dal singolo di esordio “Alaska”, domani venerdì 11 novembre esce “Mi piace stare male” (Maionese Project/Matilde Dischi), nuovo singolo dell’artista fiorentino Costì

Un titolo provocatorio, ironico, cinico, spiazzante, e un sound sexy, ipnotico, tutto in pieno “stile Costì”: in “Mi piace stare male”, l’artista racconta della noia di una vita standard, che lo porta ad avere una voglia irrefrenabile di esagerare seguendo ogni suo istinto primordiale e sprofondando di conseguenza in una sorta masochismo, di cui si compiace.  

Dal sapore anni ‘80 a partire dalla grafica della cover, il brano può ricordare le sonorità di Prince, ma anche le atmosfere psichedeliche dei Bluvertigo e dei Beatles, con il contrabbasso a fare da colonna portante del brano.

Mi piace stare male” è il secondo singolo di Costì, nome d’arte di Cosimo Ravenni, musicista polistrumentista, bassista per gli Street Clerks e Alessandro Cattelan con cui ha appena concluso la nuova stagione di “Stasera c’è Cattelan” in onda su RaiDue. 

Costì è il nome d’arte di Cosimo Ravenni, musicista fiorentino.

Ha cominciato il suo percorso artistico in veste di bassista/contrabbassista, facendo numerose esperienze e diplomandosi in contrabbasso classico al Conservatorio Cherubini di Firenze.

Ha suonato in svariati generi e formazioni, dalla classica al pop e ha accumulato molte esperienze soprattutto con gli Street Clerks, band di cui è cofondatore e con cui ha un’intensa attività live e televisiva a fianco di Alessandro Cattelan.

Ha sentito il bisogno di approfondire e concretizzare la sua personale ricerca musicale, esprimendosi da solista in qualità di musicista, cantautore, produttore e per questo ha scelto lo pseudonimo “Costì”, parola che riassume bene il suo carattere diretto e pacatamente snob.

I suoi punti di riferimento ideologico cantautoriali sono legati a personaggi come Ivan Graziani, Gianni Togni, Loredana Bertè, Sergio Caputo, Giorgio Gaber, Nino Buonocore; artisti intensi dallo spirito libero e rock’n’roll.

Strumentalmente la sua musica attinge molto dai 70s e gli 80s, tra i suoi preferiti Prince, Phil Collins, Christopher Cross, gli Yes ma anche i contemporanei Thundercat, Jacob Collier, The 1975, Parcels, Nu Genea.

A Costì piacciono le belle melodie ma anche i colpi di scena creati dall’ improvvisazione e la psichedelia.

Per questo si definisce “pop/jazz” definizione che ha ripreso dalla cantante giapponese “Akiko Yano” di cui è grande estimatore. I suoi testi sono semplici e diretti, gli piace parlare di storie vere ma senza prendersi troppo sul serio o cadere nel patetico.

La malinconia è sempre condita da un po’ di ironia, allegramente triste e consapevole. 

Ad agosto 2022 esce il suo primo singolo da solista “Alaska”, che anticipa l’album di prossima uscita. 

Scritto da: alex

Rate it

Articolo precedente

Artisti e Band

Scarica il Rock elettronico di Must Rush

Must Rush - Lost In My Pain Il debutto di Must Rush su Hopeland è segnato da "Lost in my pain". Un groove che rimanda al rock arricchito da progressioni e melodie derivate dalla trance, sono gli elementi messi da Must Rush nel calderone, per creare la traccia su cui poggia una travolgente storia d'amore che ha lasciato ferite aperte. Purtroppo si sa, le delusioni amorose segnano tutti, specialmente gli artisti, ma questa traccia servirà sicuramente ad esorcizzarle. Attenzione: […]

today10 Novembre 2022 1


0%