Oggi, a zeropuntozeromhz, parleremo di Nuvole e della cantautrice nocerina Giulia D’Alessandro.
La giovane cantautrice Giulia D’Alessandro ha sempre avuto, fin da piccola, una forte passione per la musica.
Nel corso degli anni, ha sempre coltivato questa passione verso il mondo della musica molto seriamente, facendole ottenere un’infinità di titoli accademici.
Le principali scienze artistiche, hanno sempre fatto compagnia a Giulia, con la madre poetessa a scrittrice ed il padre pittore e scultore.
Per lei, lo stimolo è arrivato ascoltando musica durante i principali festival della musica italiana.
I suoi studi musicali, l’hanno portata a partecipare a molti concorsi canori, sia locali che nazionali, riscuotendo sempre più consensi e successi.
È poco più che ventenne, quando scrive e pubblica il suo primo singolo “Dietro il vento della libertà”, dove affronta il tema della violenza sulle donne.
Successivamente pubblica l’inedito “Ancora una volta” dove grazie all’enorme successo riscosso dalla critica, viene scelto come pezzo da trasmettere nelle principali metropolitane e aeroporti italiani.
Con vari pezzi, di sua produzione e alcune cover, usciti successivamente, la portano a conquistare maggior sicurezza nelle sue capacità, ed ad un livello di maturazione nel campo musicale, degna di un grande professionista.
Nel 2020 arriva a scrivere testo, musica ed arrangiamenti di un nuovo pezzo “Nuvole”, uscito poi il 15 dicembre, sulle migliori piattaforme streaming, sui digital store e sulle pagine social più influenti.
La particolarità di essere stato creato completamente da lei, ne fanno un lavoro di cui esserne fiera e comunque orgogliosa del risultato per la sua distribuzione a livello internazionale.
Le Nuvole sono una metafora d’amore, che in apparenza sembra galleggiare nell’incertezza, ma che in realtà cela un legame tra i due che è forte ed indissolubile, poiché alla base del loro rapporto, vi è un amore sincero
Questo brano, dove vengono enfatizzati il pianoforte, la batteria e gli ottoni, accompagnano la melodiosa voce di Giulia verso una dolce sensazione tipica dello stile Jazz con un atmosfera noire tipica dei film anni ’50, insegna che dalla negatività di una situazione, si può sempre trarre qualcosa di positivo.
Anche la cantautrice, proprio nel momento critico che ha colpito il settore dello spettacolo, ha saputo trarne dei benefici, componendo le musiche e gli arrangiamenti, senza contare che è riuscita, durante il lockdown, a scrivere un nuovo inedito con la collaborazione del Maestro Espedito De Marino, ottenendo anche qui un grande riscontro della critica e del pubblico che la segue fedelmente.
Non va tralasciato che, oltre ad essere una cantautrice, Giulia D’Alessandro è anche una seria e stimata professionista sul territorio, sia come docente di musica e storia della musica nelle scuole secondarie che come musicoterapeuta nelle unità ospedaliere, mettendo a disposizione le sue capacità, conoscenze e abilità nel campo terapeutico e riabilitativo verso chi è affetto da gravi patologie.
Continua il nostro viaggio nell’Italia della musica, siamo sempre in veneto. Oggi parliamo di una donna carismatica e affascinante, ha attraversato più di cinquant’anni di musica leggera italiana, cambiando negli anni la sua immagine ma mantenendo sempre la sua personalità unica. Stiamo parlando di Patty Pravo, cantante e musicista. Classe 1948, Nicoletta Strambelli il suo vero nome, nasce a Venezia in una famiglia di umili origini: il padre Aldo Strambelli […]