Giuseppe “Pippi” Dimonte è un giovane bassista, contrabbassista e compositore Italiano ventinovenne nato a Bernalda in Basilicata ha iniziato gli studi classici al Conservatorio Duni di Matera all’età di 14 anni. A 19 anni si trasferisce a Bologna per continuare gli studi al Conservatorio Martini in ambito jazz che ormai è la sua nuova grande passione. Fra i tanti riconoscimenti e recensioni la rivista jazz americana “Bird is The Worm” lo ha inserito nella lista dei migliori sette contrabbassisti non statunitensi del 2016 per la realizzazione dell’album Hieronymus. Su Google è possibile leggere le numerose recensioni o articoli a lui dedicati gli ingegneri del suono lo chiamano Binaural Recording Test, alla lettera Esperimento di Registrazione Binaurale. Di cosa si tratta? I tecnici della Neumann, società tedesca di elettronica, hanno messo a punto un particolare apparecchio per captare suoni a 360 gradi, detto anche “dummy head” (ovvero testa artificiale), che è l’esatta riproduzione della testa umana equipaggiata con due eccezionali microfoni posti dentro le orecchie.Oggi a zeropuntozeromhz ascoltiamo un brano dall’ultimo lavoro di “Pippi” Dimonte intitolato Taràssaco dall’album Majara .
Arrivammo tutti assieme a Montreux, sul lago di Ginevra, a incidere dischi con uno studio mobile. Avevamo poco tempo: Frank Zappa & the Mothers avevano preso il locale migliore ma qualche stupido con una pistola lanciarazzi ridusse quel posto in cenere. Fumo sull'acqua, fuoco nel cielo....."Smoke on the water and fire in the sky".Questa era la visione che vedevano i Deep Purple dalla loro camera d'albergo a Montreux, in Svizzera, […]