Preparatevi per una stupefacente esperienza all’interno del mondo del rock ‘n’ roll con il leggendario e carismatico cantante rock, Mr. Jack! Il suo nome risuona già come un’eco potente nelle orecchie di milioni di fan, creando un’onda di energia e passione che travolge gli animi di chi ascolta la sua musica. Oggi vi offriamo l’opportunità unica di gettare uno sguardo dietro le quinte della vita di Mr. Jack, esplorando il suo passato, le sue passioni e il cammino che lo ha portato ad essere una delle figure più influenti e rispettate del rock.
Fin da giovane, Mr. Jack ha dimostrato una spiccata predisposizione per la musica, con un’attrazione magnetica verso le note delle chitarre. Cresciuto iniziando così a coltivare la sua passione e a sperimentare i primi brividi della creatività musicale. Da allora, è stato un susseguirsi di esperienze che hanno forgiato il suo talento e plasmato il suo stile unico.
Attraverso continui esperimenti e l’incontro con musicisti di talento, Mr. Jack ha affinato la sua abilità di scrivere canzoni che afferrano l’animo, con testi che raccontano storie universali e melodie che si insinuano nelle pieghe dell’anima. Il suo stile potente e carismatico è una fusione di influenze rock classico, con un tocco moderno e una dose di grinta che cattura immediatamente l’attenzione dell’ascoltatore.
Ma la strada verso il successo non è stata priva di ostacoli. Mr. Jack ha dovuto affrontare le sfide del settore musicale, le pressioni dell’industria e i sacrifici personali necessari per realizzare la sua visione artistica. Eppure, ha trovato la forza e la determinazione per perseverare, alimentato dalla sua passione bruciante per la musica e dalla connessione profonda che instaura con il suo pubblico.
Le sue canzoni hanno il potere di evocare emozioni universali, di dare voce a coloro che sentono la musica nel profondo dell’anima. Attraverso testi che raccontano storie di amore, lotta e libertà, Mr. Jack tocca i cuori di milioni di persone, ispirando e motivando con la sua energia contagiosa.
Oggi, Mr. Jack continua a camminare fiero sul palco con la sua inconfondibile voce e la sua presenza magnetica, portando con sé il fuoco dello spirito rock ‘n’ roll. Ogni performance è un’esplosione di energia pura, un tributo alla musica e a coloro che credono nel potere trasformatore dei suoni.
Questa intervista ci darà l’opportunità di immergerci nella mente e nel cuore di questo straordinario artista. Scopriremo cosa lo ispira, quali sono le sue ambizioni future e quali messaggi desidera trasmettere con la sua musica. È con immenso piacere che diamo il benvenuto a Mr. Jack, ma attenzione, potrebbe essere un viaggio che ti cambierà per sempre. Siete pronti a prendere parte a questa grande avventura rock? Allora alziamo il volume e diamo il via all’intervista con Mr. Jack!
Come hai scoperto la tua passione per la musica rock e quali sono stati i tuoi punti di riferimento e influenze principali?
– La Passione per la musica, sicuramente è partita da quando ero bambino, ho iniziato a cantante a 6 anni e ascoltavo un po’ di tutto, dal rock, al pop, alla dance ecc. Poi, man mano che crescevo, ho iniziato ad avere varie passioni musicali, come quella di suonare la chitarra e altri strumenti e di cimentarmi sempre di più sul rock, il quale mi trasmetteva qualcosa di magico! Le mie influenza principali sono tantissime, dai Metallica, The Doors, Bon Jovi, Whitesnake, Iron Maiden, Ozzy, Led Zeppelin ecc ecc un po’ tutti i classici, come voci, ho sempre ammirato Jon Bon Jovi, Mayles Kennedy ecc, adoro le voci passionali e che ti entrano dentro!
Qual è stata la tua più grande sfida nel perseguire la carriera da cantante rock e come l’hai affrontata?
– La più grande sfida di sicuro è quella con me stesso, ogni giorno c’è qualche prova da affrontare, nuovo pubblico, la stampa ecc, come sfida vera e propria, per me, essendo molto ansioso e anche a volte timido, è stata sicuramente l’affrontare il palco le prime volte! Agli inizi era un vero problema, poi, man mano , con la voglia di cantare, suonare ecc ormai è diventato la mia casa ehehehehhe. Affrontare le proprie paura con la concentrazione e la voglia di andare avanti sicuramente mi ha aiutato molto!
Qual è la canzone o l’album che hai scritto che ha un significato particolare per te e perché?
– Credo che tra i vari lavori discografici, il più significativo, sia il disco “Long Road” uscito nel 2019, dove mi sono anche un po’ raccontato, quindi è un disco pieno di brani molto personali. La cosa che mi ha fatto più piacere, è che è stato anche molto apprezzato sia dal pubblico che dalla stampa. Credo che quel disco sia davvero uno dei miei album a cui legherò per sempre un forse ricordo affettivo.
Hai mai avuto difficoltà a conciliare la tua immagine da artista rock con la tua vita personale? Come hai gestito questa situazione?
– Chiaramente c’è il musicista e la persona fisica, quello è sicuro, ma in un certo qual senso, ho sempre cercato di essere sempre la stessa persona, quindi credo di avere entrambi i caratteri nello stesso corpo e mente ehehehhehe. C’è chiaramente il Mr.Jack rocker che ama il palco ecc e il Mr.Jack che ama la musica zen e il relax, ma credo come tutti i tipi di lavori e persone. Quindi credo di convivere a 360° con entrambe le situazioni, quella personale e quella artistica.
Come descriveresti il tuo stile musicale e cosa pensi che lo distingua dagli altri artisti rock?
– Il mio stile è un mix di generi musicali, di voci ecc, amo creare sempre roba nuova e sempre su generi diversi, sono cresciuto con tante tipologie di musica e ogni tanto mi piace mixare le cose tra loro. Credo che io mi distingua appunto per questo, sono un’anima rock, ma allo stesso tempo un’amante del country, del blues ecc
Qual è la cosa più gratificante di essere un cantante rock e di esibirsi dal vivo?
– IL PUBBLICO! Come dico sempre, sono i fans, il pubblico sotto il palco, nei locali ecc a far partire il motore di tutto! Il poter regalare una gioia, un sentimento, un’emozione a chi ti segue , credo che sia il miglior guadagno per se stessi che esista al mondo!
Qual è il tuo processo creativo quando si tratta di scrivere nuove canzoni? Da dove trai ispirazione?
– Domanda da un milione di dollari eheheeh. Diciamo che un brano può nascere dal nulla, come può nascere in studio, in auto ecc. Non amo mettermi in studio e impormi di creare qualcosa, la musica, l’arte in generale nasce così, dal nulla, quindi credo sia tutto un fatto di emozioni, episodi, ricordi ecc, diciamo che prendo ispirazione un po’ da tutto, da libri, film, vita privata, emozioni condivise ecc sicuramente
Qual è stata la tua esperienza più memorabile o emozionante sul palco?
– Sicuramente più di una, come dicevo prima, il palco è la casa perfetta per un musicista e quindi credo che ogni live abbia le sue emozioni, le sue paura, la sua adrenalina! Ho avuto l’opportunità di potermi esibire su grandi palchi, situazioni con grandi artisti, persino in uno stadio! Ma le stesse emozioni le provo anche nei piccoli locali, anzi, li sopratutto, perché hai un contatto più diretto con il pubblico!
Come hai visto l’evoluzione della musica rock nel corso degli anni? Cosa pensi del suo futuro?
– Non saprei, c’è chi dice che il rock è morto ecc, ma credo che la musica abbia un’evoluzione continua, come anche nel tornare in dietro. Basta pensare al ritorno dei vinili sul mercato! La gente ascolta musica moderna e poi, il giorno dopo riascolta musica che arriva dagli anni 80 per farti un’esempio. Credo che il futuro sia sempre così, una continua evoluzione di generi, riallacci al passato, spunti, emozioni nuove e vecchie. Spero sempre in un futuro pieno di buona musica comunque.
Hai qualche consiglio da dare ai giovani aspiranti cantanti rock che vogliono intraprendere la stessa carriera?
– Credere sempre in loro stessi! Questo me lo dico sempre ogni giorno allo specchio! Qualunque sia la vostra “chiamata” seguitela sempre! Sarà tosa, quello è sicuro, ma se credete in qualcosa, portatela a termine! Fidatevi, quando avrete totale fiducia in voi stessi e continuerete a credere in qualcosa, nessuno potrà mai fermarvi!
Qual è la canzone che ti piace eseguire di più durante i concerti e perché?
– Di canzoni che amo cantare e suonare sul palco te ne potrei fare una lunga lista ehehehhe. Di sicuro i brani “One Love” , “I can’t live without you” e “Long Road”, perché sono brani molto sentiti e scritti con grandi amici (per quanto riguarda il terzo brano, perché creata con la band Ice Suckers di cui faccio parte), ma anche bellissime cover come “It’s my life”, “Imagine” , “Smoke on the water” ecc
Hai mai avuto un momento di dubbio sulla tua carriera musicale? Come hai superato questa fase?
– Sinceramente no, anche perché prima di tutto c’è un’enorme passione dietro, quindi più che lavoro, la vedo come un piacere per me stesso! Chiaramente si, ci sono stati momenti “NO” , ma li ho affrontati a testa alta e sempre con la musica intorno a me! Per me la musica ormai è una ragione di vita, che va ad incastonarsi con ogni mia sensazione emotiva.
Qual è il ricordo più divertente o stravagante che hai della tua vita da rockstar?
– ahahahahah, ce ne sarebbero tanti, ma non si possono raccontare ahahahahha, di divertente o stravagante che si può raccontare, sicuramente quando in un live, iniziavo con un rombo di motocicletta (come intro ad un brano) ed essendoci tanti motociclisti presenti, iniziarono a “rombare di brutto con le loro moto”, creando una intro di almeno 5 minuti eheheheh, poi alla fine riuscii ad iniziare lo spettacolo ehehehhe,.
Come descriveresti l’energia e l’atmosfera dei tuoi concerti dal vivo?
– Chiudo gli occhi, penso alle cose belle della vita, guardo il pubblico, guardo il microfono e parto a 1000! Semplice! Molto Easy, adoro il palcoscenico e quando inizio, provo a dare sempre il meglio di me al 100%. Le emozioni sono sempre fortissime, quando ci si trova davanti al pubblico e li, cerco sempre di esternare tutta la mia voglia di dare il meglio!
Hai mai avuto un incontro significativo con un fan che ti ha particolarmente commosso o ispirato? Puoi raccontarci?
– Sicuramente ci sono stati molti momenti significativi con i fans, portandola sull’ironico, posso raccontarti, quando un ragazzino mi venne vicino dicendomi “Sai, quando ero bambino, mio zio mi faceva assistere ai tuoi concerti, sei forte!”, beh, eccoti una dimostrazione di come a volte noti che che gli anni passano e che stai invecchiando ahahhahahahahaha.
Qual è stato il momento più emozionante o significativo della tua carriera finora?
– Credo che in ogni avventura ci sia un’emozione da ricordare, dai piccoli ai grandi live, alle registrazioni in studio, ai videoclip ecc. In particolare guarda, sicuramente l’emozione di esibirmi in uno stadio con il progetto Rockin 1000, l’apertura a miei grandi idoli, il collaborare in progetti musicali con grandi artisti internazionali ecc. Diciamo che è un po’ tutta un’emozione quella che sto vivendo da quasi 20 anni.
Come affronti le critiche che ricevi per la tua musica o le tue performance?
– Sempre in positivo! Che parlino bene o male di me e la mia musica, l’importante è che se ne parli ehehehehehhehe
Qual è la tua opinione sull’industria musicale odierna e quali sfide pensi che gli artisti rock debbano affrontare?
– Mah, guarda, avendo anche un’Etichetta Discografica e Ufficio Stampa, di sicuro, il formato fisico musicale (vinili, cd ecc) ha avuto un calo enorme a livello commerciale, ormai è tutto online che gira la vita e la musica stessa! La sfida per gli artisti è quella di pressare al massimo per far si che si organizzino quanti più live per la musica inedita, Per gli artisti emergenti è diventata davvero tosta la vita musicale e la possibilità di farsi conoscere. Io, nel mio piccolo, ho avuto occasione di far emergere alcuni artisti e di questo ne sono davvero molto fiero! Però oggigiorno, davvero è difficile, far emergere buona musica, davvero è difficile, diciamo che stiamo affrontando questa battaglia a testa alta, ma già stanno arrivando diverse vittorie, poi dopo il periodo Covid, davvero credo di poter fare un’enorme applauso a tutti i musicisti, le radio, le webzine, le riviste ecc perché davvero insieme stiamo tornando più forti di prima
C’è qualcosa nella tua musica o nel tuo stile che ti piacerebbe cambiare o esplorare ulteriormente?
– Sinceramente no, anche perché già in ogni mio lavoro ci sono mille generi diversi ahahahahhahaha, casomai esplorare quello di sicuro! Adoro sempre cimentarmi in progetti nuovi, generi nuovi, collaborazioni diverse ecc. Diciamo che è sempre una nuova avventura e adoro fare l’esploratore eheheheh
Hai qualche progetto futuro o collaborazione a cui stai lavorando e che puoi condividere con i tuoi fan?
– Certo! Si sta lavorando al nuovo album “Destiny and Hope” con tantissimi ospiti (che scoprirete a breve), per ora ne sta uscendo fuori davvero un bellissimo progetto! Attualmente sto componendo anche roba nuova (non posso parlare ancora di questo porca miseria ahahahahahhaha) e sicuramente sono in arrivo nuove tappe del “Let’s Rock Tour”, quindi, seguitemi sui social per essere sempre iper aggiornati!
Qual è il tuo album preferito di tutti i tempi e perché?
– Sai una cosa? Non ho un’album preferito, ne ho tantissimi! Anche perché ogni artista, ogni band ha quel qualcosa che ti entra e ti appassiona! Amo tutta la musica (tranne alcuni generi chiaramente ahahhahahaha), però se ti dovessi dire un’album in particolare no, non ne ho uno preferito o che per lo meno, mi piaccia di più rispetto qualche altro lavoro musicale,
Qual è la tua opinione sulle performance di altri artisti rock oggi?
– Dipende caro, ci sono performance che sono straordinarie e altre meno, però ognuno ha la sua idea di performance e la rispetto. Diciamo che non amo molto quando si cerano troppe “Sciocchezze” sul palco che non centrano nulla con la musica, però ognuno è libero di fare ciò che vuole, io, resto sul dare il meglio di me con la mia musica e a creare un bel feeling con il pubblico che è sempre qualcosa di fantastico!
Quali sono i tuoi pensieri sulla musica nella cultura popolare oggi e come la cultura popolare influenza la tua musica?
– Mah, guarda, la cultura ha subito grossi cambiamenti e anche la musica con essa! Diciamo che non sono un grande fan della musica attuale che gira in Italia e nel mondo, resto sempre fedele ai miei gusti ehehehehe. Però si, stiamo vivendo un’enorme cambio generazionale e secondo me non è dei migliori, si sta un po’ perdendo il significato della cultura intesa come apprendimento, maturità, crescere interiormente, spero davvero in una ripresa, perché non lo vedo molto fluido e positivo questo futuro culturale e vorrei che i giovani d’oggi siano più responsabili e che capiscano quello che si debba fare per migliorare un po’ questo mondo.
Qual è l’elemento principale che cerchi di portare sulla scenografia del tuo concerto?
. Ogni tanto mi diverto a cambiare look, noto che i fans fanno caso a queste piccole cose e poi, visto che a me piace cambiare , mi diverte molto questa cosa! Anche sugli strumenti amo cambiare spesso, poi cosa importante, amo interagire con il pubblico, quindi credo che la scenografia cambia anche in base a loro e con loro! La mia scenografia è questa: palco, pubblico, musica e tanta voglia di divertirsi insieme! Chiaramente poi c’è il discorso dei banner grafici ecc, però quello è più scenografia “Fissa”, mentre io amo i cambiamenti e quindi si crea quell’alchimia unica che per ogni live, torno a casa con una nuova avventura da imprimere nella mia mente
Quali sono le cose che vorresti dire ai tuoi fan?
– Che li adorooooooooooooooooo! Adoro quando cantano con me, quando chiedono una foto ecc, amo davvero il rapporto con loro, anche social! Mi capita spesso di parlare con loro sui social ed è davvero bellissimo sapere che un tuo brano è diventata una loro canzone preferita, che al prossimo live verrano ecc. Quindi GRAZIEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE, davvero grazie di cuore!!
Come sei stato in grado di mantenere l’ispirazione per scrivere sempre nuove canzoni?
– Non lo so, questa proprio non la so ahahahahahha, l’ispirazione arriva quando meno te lo aspetti! Ci sono anche momenti in cui non ti viene nulla e allora mi cimento nell’altra mia grande passione che è il cibo ahahahahhahaha, anche se delle volte, quando mangio, ho delle belle idee musicali eheeh, quindi credo che il giusto abbinamento sia questo, buon cibo, buon vino e le buone idee come si dice, arrivano sempre a tavola eheheheh.
Quali sono alcuni degli ostacoli che hai incontrato durante la tua carriera e come li hai superati?
– Di sicuro quella di affermarmi, perché è un settore molto difficile! Ci vuole tempo, pazienza e tanta buona volontà. Il percorso è sempre pieno di ostacoli, ma bisogna tenere duro in ogni cosa che si
affronta! Durante la mia carriera ne ho passate tante, belle e brutte, ma con la voglia di dare il massimo, con l’aiuto di mia moglie nei momenti difficili, sono riuscito a rialzarmi spesso e a rimettermi in carreggiata! E’ tosta, lo dico a tutti, ma se si crede in se stessi, quella meta, diventa ogni giorno più vicina.
Qual è stata la tua esperienza lavorando con altri musicisti e artisti in passato?
– Una figata assurda! Poter interagire con grandi artisti è anche voglia di crescere a livello di scrittura, di composizione ecc. Quando mi capita di fare lavori del genere, è sempre una bellissima esperienza di sicuro! Nascono nuove amicizie, nuova musica, nuove avventure ecc. FIGATA ecoc la parola giusta a questa domanda eheehehe. Anche perché noti, che siamo tutti collegati con la stessa passione, con la stessa voglia di regalare nuove emozioni a chi ascolterà. Credo che il mondo della musica, sia uno dei mondi più belli in cui immergersi insieme a tutti e dare il meglio di se stessi!
Hai mai avuto una sorta di “rituale” o preparazione particolare prima di iniziare una performance?
– Preparazione specifica no, a parte respirazione, vocalizzi ecc che fanno sempre bene prima di un’esibizione, come rituale credo che un goccio di Whisky però sia qualcosa che mi rilassa sempre prima di un concerto, e sicuramente anche il sedermi in un angolo e rilassarmi, creando quella pace che poi si sprigiona in adrenalina pura quando salgo sul palco!
Quali sono i messaggi principali dietro le tue canzoni e come hai iniziato ad esprimerli nella tua musica?
– Credo la voglia di far percepire al pubblico le mie sensazioni, le mie emozioni, in ogni testo c’è sempre qualcosa di diverso, dall’amore, alle avventure personali ecc, e cerco sempre di farle capire al meglio per chi ascolta. Credo anche messaggi di cambiamento e di cercare sempre nuovi stimoli. Avendo una grande immaginazione, cerco sempre di trasmettere le mie emozioni al pubblico e i messaggi sono sempre di portare avanti quello che sentono dentro, in qualunque settore essi lavorino, o in cui credono. Credo che tramite la musica si possano fare cose straordinarie e cerco sempre di trasmetterlo il più possibile.