Artisti e Band

BASTIAN CONTRARIO: “Se continuavamo così” dal 30 settembre in distribuzione digitale. Il secondo singolo che celebra il Coming Out Day.

today16 Ottobre 2022

Sfondo
share close

BASTIAN CONTRARIO
In occasione del Coming Out Day dell’11 ottobre prossimo i Bastian Contrario tornano con le loro sonorità synth-pop dal piglio cantautoriale. Un nuovo capitolo di archeologia musicale dove ogni suono ricorda un’emozione. Dal 30 settembre il brano è disponibile sugli store digitali.

Avete mai avuto una storia finita che non è mai finita? Il nuovo singolo dei Bastian Contrario parla di queste storie che ci lasciano sempre quella domanda che solletica la fantasia: “Se continuavamo così…”?

“Se continuavamo così, in quel modo,
adesso nel cielo non ci sarebbe
nemmeno una stella
le avremmo fatte cadere tutte
per i nostri desideri”

Bastian Contrario l’11 ottobre, in occasione del Coming Out Day 2022, pubblicheranno il video del brano “Se continuavamo così” mentre dal 30 settembre è disponibile sugli store digitali. Il secondo singolo è nuovamente pubblicato dalla label FreakHouse records.

Dopo il brano “Come va” il duo campano, formato dai polistrumentisti e producer Fausto Tarantino e Salvatore Prezioso, presenta una canzone che, tra suoni e melodie dalle chiare ispirazioni synth-pop e cantautoriale anni 80, celebra il Coming Out Day 2022.

I Bastian Contrario non a caso hanno scelto questa canzone per portare all’attenzione della comunità musicale italiana un tema troppo importante per non essere trattato e discusso tutto l’anno.

Il Mix ed il mastering del brano sono stati affidati a Matteo Cantaluppi (Dimartino, Canova, Diodato,Tommaso Paradiso, Ex Otago, Bugo) ed il sound è sempre super 80’s e attinge a piene mani dall’esperienza cantautorale bolognese di quegli anni (Dalla, Stadio, Carboni…).

“Qualsiasi canzone o racconto – ci racconta la band – diventa una visione di qualcosa che in fondo non esiste o almeno è potenziata dalla mente di chi guarda da lontano. Nella nostra mente sono tornati gli anni 80/90, i cantautori della scena bolognese, ma anche i Duran Duran oppure i Frankie Goes to Hollywood. Tutto questo si è mischiato nelle nostre canzoni e come un lavoro di archeologia musicale abbiamo unito suoni, ricordi, canzoni ed emozioni, dando vita ad un nuovo lavoro dal forte impatto stilistico ed emotivo riportandoci agli anni 80. Come quando ritrovi un vecchio maglione che riesci ancora ad indossare e sentendo la lana un po’ ruvida ti vengono in mente tutte le storie del passato”.

Bastian Contrario sono una ‘two-man-band’ campana, composta da Fausto Tarantino e Salvatore Prezioso, nata dopo aver intrapreso un viaggio nel profondo nord europeo. Scoperti e prodotti da Gianni Maroccolo con un primo disco “Due il contrario di uno” (Ala Bianca records) dalla matrice folk-sinfonico sono apparsi con il brano “Parla tu per me” sul cd “La leva cantautoriale degli anni Zero” realizzato dal Club Tenco/MEI. Su “MTV New Generation” sono stati artisti della settimana con il brano/video “Amore distratto”. Nel brano “Oggi non è” collaborano con Marcello Colasurdo (‘E Zezi), voce ed anima della cultura popolare partenopea. Dopo una lunga serie di concerti in tutta Italia, hanno conquistato sempre più consensi fino ad arrivare al concertone del Primo Maggio a Roma. Dal vivo, in due e con una loop machine, danno vita ad orchestrazioni in cui suonano live batteria, basso, synth, tastiere, chitarra, passando da uno strumento all’altro e creando un live ricco e coinvolgente come una vera e propria band formata da più elementi. ll 16 Maggio 2022 c’è il ritorno discografico con il nuovo singolo “Come va?” (FreakHouse records), il primo di un nuovo capitolo dove con un linguaggio differente dal passato non smettono di fare ricerca e coltivare emozioni che si possono cantare. ll 30 Settembre 2022 esce “SE CONTINUAVAMO COSI’”, secondo singolo di un nuovo capitolo dove con un linguaggio differente dal primo disco sono sempre alla ricerca delle emozioni che si possono cantare.

Scritto da: alex

Rate it

Articolo precedente

Libri

Wagnerismi. Arte e politica all’ombra della musica di Alex Ross

Nel bene e nel male, Richard Wagner è la figura più influente della storia della musica. Intorno al 1900 il fenomeno noto come "wagnerismo" saturò la cultura europea e americana e condizionò una folta schiera di artisti. Anarchici, occultisti, femministe e pionieri dei diritti dei gay sentivano Wagner come uno spirito affine. Poi Adolf Hitler lo incorporò nella colonna sonora della Germania nazista e il compositore finì per essere associato […]

today15 Ottobre 2022 3


0%