La musica è bella in ogni sua forma, quando da emozioni, ma a volte è bello anche staccare la spina, non intendo spegnere la radio, staccare il lettore CD o il giradischi, ma ascoltare musica dai contenuti leggeri, divertenti o per meglio dire demenziali ! Una delle migliori band italiane del genere sono i Gem Boy, gruppo di allegri ragazzi, di Bologna. La band si costituisce per intero nel 1996 e diventa famosa soprattutto per le cover di canzoni celebri riscritte in chiave demenziale, trattando temi sessuali e scherzando sulla poca credibilità dei cartoni animati. Diventano gettonatissimi nei locali punk/rock e ska di Bologna e successivamente incominciano a suonare in varie parti d’Italia, tra cui Roma, Ancona, nel Veneto e a Milano. Molte volte non inseriscono neanche i loro brani demenziali nei loro album. Qualche loro canzone famosa, che fa ridere solo leggendo il titolo, è “C’ho il pisellone”, ”Qualcosa di grande”, “Orgia cartoon”, “Potter fesso” o “La regola del becchino” Nel 2009 iniziano la tournée con Cristina D’Avena, con la quale suonano soprattutto le sigle dei cartoni animati degli anni 90, fino ad approdare in TV nella nota trasmissione comica “Colorado Cafè” su Italia 1, dove si sbizzarriscono con i loro brani demenziali.Non hanno mai scritto una canzone seria ma dai loro esordi, iniziati per gioco, poi hanno preso sempre più sul serio la musica, divertendosi, ridendo e scherzando.
Debutta come pianista jazz nel 1940, all'età di quindici anni, suonando di nascosto in un'orchestrina jazz studentesca. Nel 1944 entra in Rai, come pianista dell'Orchestra 013 di Piero Piccioni. Negli anni seguenti ottiene grande successo all'estero, principalmente nel Nord Europa, sperimentando un genere originale, un mix di jazz, canzoni napoletane e sue composizioni.Moltissimi jazzisti di tutto il mondo hanno interpretato "Estate", brano portato alla visibiltà internazionale dal cantante-chitarrista brasiliano Joao […]
