Marlene Dietrich ha davvero ispirato lo scatto più celebre dei Queen? Quali segreti si nascondono dietro la genesi delle colonne sonore di “Flash Gordon e Highlander”? Davvero Freddie una volta “sposò” una bond girl e a volte faceva su e giù per il palco a cavalcioni di Darth Vader? E perché Rami Malek, per prepararsi a interpretare il frontman dei Queen nel biopic “Bohemian Rhapsody”, studiò a fondo Cabaret di Liza Minnelli? Per rispondere a queste e a molte altre domande Vincenzo Cossu ha scritto questa monografia, un testo capace di gettare una luce totalmente inedita sulla storia e sul percorso di crescita estetica e musicale della rock band che più ha influenzato la cultura pop e la società di massa dell’ultimo mezzo secolo; un percorso ricostruito attraverso aneddoti, ipotesi suggestive, testimonianze dirette e dati oggettivi, che svela in maniera coerente ed entusiasmante un “segreto sotto il sole” che aspettava soltanto di essere raccontato. Arricchita dalle illustrazioni del disegnatore Antonio Lucchi (Adam Wild, L’Inquisitore, “Leonardo – l’ombra della congiura”) ecco dunque “A Night at the Theatre”, un’opera “multimediale” che fonde musica, cinema, letteratura e arti figurative; una grande storia destinata agli appassionati dei Queen, ma non solo: anche a tutti coloro che sono alla ricerca di uno strumento per comprendere la profondità dell’influenza che il cinema ha esercitato sulla musica e sulla cultura del XX e XXI secolo.