è uno pseudonimo artistico di Roberto Zanetti (nato nel 1956) – il compositore, cantante, produttore e anche uomo d’affari tutti in una sola persona. Il suo debutto sulla scena artistica ebbe luogo alla fine degli anni ’70. quando faceva parte del gruppo chiamato Santarosa (uno dei brani più famosi di questo gruppo era “Souvenir”). Dai primi anni ’80 ha deciso di perseguire la sua carriera da solista. I suoi primi dischi italiani furono dal gruppo da lui fondato chiamato Taxi: “to Miami” e “Kapsi cum”. Ha prodotto queste tracce da solo e le ha rilasciate nel 1983 con il nome d’arte Stargo. Alla fine del 1983 ha registrato con il nome d’arte che conosciamo bene in questo momento: Savage il suo tormentone SLEAZY-ENERGY ha colpito “Do not Cry Tonight” che diventa una traccia ENORME in tutta Europa e remixate infinite volte. La popolarità di questo brano è stata così grande che ha deciso di seguire il successo e nello stesso anno ha registrato il suo brano successivo nello stesso stile chiamato “Only You”. Questa canzone è diventata un classico del suono ITALO-DISCO low beat ed è ora parte di qualsiasi DJ serio che suona Hi-Energy. Il suo primo album, Tonight, è stato anche un enorme successo seguito da singoli come “Radio”, “Time”, “A Love Again”, “Celebrate”, “Love Is Death”. Nel 1989 ha registrato il brano “I Just Died In Your Arms Tonight” (una versione Hi-Nrg della classica canzone techno-pop, originariamente pubblicata dal gruppo “Cutting Crew”). Inoltre nel 1989 ha pubblicato l’album con i suoi più grandi successi. Nel 1994 ha pubblicato l’album Stranamore.
Questo album conteneva un certo numero di remix delle sue vecchie canzoni e quattro mix di “Strangelove” (originariamente composto dai Depeche Mode). L’ultimo singolo pubblicato da Savage è stato “Do not You Want Me”, apparso sulla sua etichetta Dance World Attack Records (DWA) nel 1994. Questo brano non era presente nell’album sopra menzionato. Roberto Zanetti è anche un produttore (il suo pseudonimo è Robyx). Da dove viene questo nome? In realtà è una storia interessante. Devi tornare ai suoi anni scolastici per capirlo. Disegnava cartoni animati in cui uno dei personaggi era una rockstar chiamata Robyx. Quello che era così speciale per questo personaggio non lo so, ma probabilmente c’era il motivo per cui Zanetti ha preso questo personaggio. Robyx non ha prodotto solo i suoi dischi, ma anche brani eseguiti da altri artisti. per esempio. Claudio Mingardi “Star” (1984), Tango “Computerized Love” (1986) o Lena “Run To Me” (1987). Ha anche scritto e prodotto uno dei miei brani italo preferiti di Rose: “Magic Carillon” (1983). Uno degli artisti più famosi è Ice MC, per il quale ha scritto e prodotto grandi successi come “It’s A Rainy Day”, “Think About The Way”, “Take Away The Colours” e molte altre canzoni. In realtà anche Roberto Zanetti cantava con Ice MC. Il miglior esempio è la canzone precedente di Ice MC “Easy”. Si! Ti ricordi questa frase: “… facile, facile da ricordare …”. Era Selvaggio da solo !. Ice MC ha recentemente pubblicato il suo nuovo album chiamato Dreadatour che non è stato prodotto da RobyX, tuttavia RobyX ha fatto il remix di “Give Me The Light”, la traccia che è apparsa in questo album. Questo remix in molte opinioni è stato superbo per l’originale composto da Masterboy. La femmina in quasi tutti i primi brani IceMC è stata Alexia (c’era anche un’altra cantante che canta con Ice MC Jasmine). Quando lasciò Ice MC, iniziò la sua carriera da solista, e Roberto Zanetti divenne il suo produttore. Nel 1996 ha pubblicato il grande successo “The Summer Is Crazy” (mix di RobyX e DJ Dado), seguito dalla traccia più recente rilasciata alla fine del 1996 “Number One”. Roberto Zanetti produce anche canzoni per Raimunda Navarro (“Jesahel”, “CIAO”), Double You (“Please Do not Go”, “We All Need Love”, “Part Time Lover”, “Run To Me”, “Loving You” e molti altri). Sostiene artisti come Corona, che hanno firmato con DWA e sono prodotti da Lee Marrow. Nato a South Auckland, in Nuova Zelanda, il 28 giugno 1981 da genitori samoani, Demetrio Savelio si è goduto la musica hip hop fin dalla giovane età. Fu in questi giorni che ottenne il suo nome d’arte. Savage si unì ai suoi amici per formare un gruppo hip-hop, il Deceptikonz, nel 1997. Il successo non fu immediato, tuttavia, mentre il gruppo lottava attraverso numerosi talent show e piccoli concertiLa loro grande occasione arrivò finalmente nel 1999 quando, grazie a un cugino di Savage, furono firmati per l’etichetta hip hop neozelandese Dawn Raid Entertainment. Savage ha registrato oltre 40 canzoni durante un regime di registrazione di 12 mesi prima di selezionare finalmente la line-up finale per il suo album Moonshine. Savage ha lavorato con il cantante R & B Akon su un remix della hit 10 di Akon “Locked Up”. Il remix internazionale con Savage sul lato A include anche Styles P dell’etichetta Ruff Ryders. Savage è una band nwobhm molto acclamata e molto influente di Mansfield formatasi nel 1976. Il loro brano “Let It Loose” è stato coperto dai Metallica nel loro primo demo “Hit The Lights”.
FALCO
Talentuoso, a tratti persino geniale, Falco è stato una vera icona dei suoi tempi e un personaggio fuori da ogni schema. Il momento di gloria si è consumato a metà anni Ottanta, quando è riuscito a scalare le classifiche di tutto il mondo alla volta di quello che, però, si sarebbe rivelato un nemico più forte di lui: il successo. Vita, morte e miracoli della sfortunata popstar austriaca. L’Austria, terra di musica. Se per caso nasci da queste parti e sin dalla culla inizi a mostrare una chiara predisposizione per le sette note, poi a quattro anni sei già in grado di suonare il pianoforte, in più ti viene certificato l’orecchio assoluto e come se non bastasse ti metti persino a frequentare il Conservatorio… Beh, se rispondi a tutti questi requisiti, allora ci sono buone possibilità che un giorno tu possa ritagliarti un piccolo spazio nella nobile èlite dei compositori classici, magari a fianco dei conterranei Mozart, Haydn, Schubert e Strauss. O in alternativa, se proprio dovessi capitare nel secolo sbagliato, potresti provare a rimettere tutte queste doti al servizio della musica pop, passatempo meno aristocratico ma di sicuro più redditizio, magari va a finire che vendi una settantina di milioni di dischi e puoi sempre accontentarti di un posticino comunque nella storia, come musicista austriaco di maggior successo dell’era moderna. Margareten è il quinto dei ventitré distretti in cui è suddivisa Vienna, si trova lievemente a sud-ovest del centro storico. È una zona residenziale piuttosto rumorosa e trafficata, a fianco ci passa la Gürtel, principale arteria a luci rosse della città, ragion per cui, nel corso degli anni, la situazione del quartiere si è andata deteriorando, con l’insediamento di una nutrita colonia di stranieri, in maggioranza turchi e slavi.
Qui trascorre la sua infanzia Johann “Hans” Hölzel , per tutti Falco, ma evidentemente non per sua madre, che continuerà sempre a chiamarlo “Hansi” sin dal giorno della sua complicata venuta al mondo, unico superstite di una gravidanza trigemellare a forte rischio. La signora Maria Hölzel, incinta al terzo mese, viene ricoverata all’ospedale Gersthof per un’emorragia improvvisa e perde i suoi due piccoli, ma alcuni esami effettuati il giorno successivo le diagnosticano a sorpresa una terza gravidanza ancora in corso, sul cui buon esito, però, i medici si pronunciano in maniera piuttosto scettica. La notizia coglie completamente alla sprovvista la donna, che nonostante i pareri contrari decide di portare comunque a termine il difficoltoso travaglio. E avrà ragione, anche perché il 19 febbraio 1957, alle ore 13.15 in punto, viene alla luce un bimbo forte e in ottima salute, 4,95 chili per 54 centimetri, che si fa riconoscere già dai primi istanti di vita. Le sue urla e i continui piagnucolii attirano l’attenzione dell’ostetrica di turno, che allora lo consegna alle cure della madre, annunciando in maniera scherzosa ma premonitrice: “Ecco qua! Abbiamo un piccolo cantante!”.
Sandy Marton
cantante e cantautore croato (1959-) Prodotto da Claudio Cecchetto, ebbe un breve periodo di grande popolarità negli anni ottanta in Italia ed in altri paesi europei, come interprete del genere italo-disco, con la hit People from Ibiza e altri singoli di minor successo Figlio dell’ex console iugoslavo in Italia, si trasferisce a Milano negli anni settanta
Alto e di bell’aspetto, nel 1982 viene notato dal talent scout Claudio Cecchetto nella discoteca Primadonna di Milano. Intuendone le potenzialità commerciali come idolo degli adolescenti, Cecchetto lo mette sotto contratto e lo fa esordire l’anno successivo con lo pseudonimo M-Basic, col singolo Ok Run. Il brano sarà utilizzato come jingle nella pubblicità della console Philips Videopac.
Nel 1984, con il nome definitivo Sandy Marton, Cecchetto lo lancia ufficialmente sul mercato discografico con il singolo dance in inglese People from Ibiza, composto dallo stesso Marton. Il suo look attentamente studiato – capello biondo fluente con l’onda sull’occhio, tastiera elettronica a tracolla, giacche extra-large – lo rende immediatamente riconoscibile e Marton diventa un idolo per le ragazzine. Il brano spopola in discoteca e scala le classifiche italiane fino a raggiungere la prima posizione, diventando uno dei tormentoni dell’estate 1984 e sicuramente la sua hit più celebre Nell’anno successivo conferma la sua popolarità in classifica e nelle discoteche realizzando altri due singoli di successo dello stesso genere come Camel by Camel e Exotic & Erotic; l’accorta produzione di Cecchetto lo piazza fra gli ospiti più assidui del Festivalbar di Vittorio Salvetti, trasmesso in televisione da Canale 5. Nel 1985 esce il suo primo album, Modern Lover, trainato dal singolo omonimo, che raggiunge il settimo posto nelle classifiche italiane. Visto il successo del cantante, Cecchetto fonda la casa di produzione Marton Corporation e l’etichetta discografica Ibiza Records. Tuttavia, successivamente Cecchetto preferisce concentrare i suoi sforzi produttivi e promozionali su Jovanotti, accantonando gli artisti precedentemente lanciati, e la carriera di Marton subisce un rallentamento.
Negli anni seguenti pubblica comunque un’altra manciata di singoli, sebbene di minor successo, quali ad esempio Love Synchronicity nel 1987 e La Paloma Blanca nel 1989. Divenuto ormai insofferente alle regole dello spettacolo e alla gestione professionale della sua carriera da parte dei produttori, il suo spirito nomade prende il sopravvento e alla fine del decennio abbandona definitivamente il mondo della musica per trasferirsi in Spagna, aprendo una maxidiscoteca a Madrid e diventando così una delle tante meteore degli anni ottanta. Ritiratosi successivamente a vita privata nell’isola di Ibiza, a cui deve la sua popolarità, tenta un occasionale ritorno sulle scene nel 1996 con un secondo e ultimo album, Erase una Vez, senza ottenere però grandi riscontri. Nel 1998 partecipa in qualità di inviato alla trasmissione di Italia 1 Meteore, condotta da Gene Gnocchi e Giorgio Mastrota, e realizza un piccolo scoop riuscendo a intervistare Bettino Craxi durante il suo esilio a Hammamet, in Tunisia. Fra le altre interviste realizzate per lo stesso programma, si ricorda quella alla ex collega di scuderia Tracy Spencer, scovata a Londra.
Negli anni seguenti Sandy Marton partecipa sporadicamente a programmi ed eventi, soprattutto in qualità di meteora degli anni ottanta. Nel 2001 prende parte alla trasmissione La notte vola, gara musicale tra i brani più famosi degli anni ottanta, nella quale presenta il suo successo People From Ibiza arrivando in semifinale.
Nel 2005 partecipa alla terza edizione del reality show televisivo di Rai 2 L’isola dei famosi, partita il 21 settembre, ma si ritira il 17 ottobre per problemi di salute, nonostante non ci fossero ragioni cliniche per giustificare l’abbandono, venendo sostituito da Maurizio Ferrini. Nelle successive edizioni del programma sarà spesso presente in studio come opinionista.
Nell’estate del 2008, insieme ad altri cantanti degli anni ottanta come Den Harrow e Alberto Camerini, aderisce al progetto di RadiostellaHit 80 – I protagonisti. Nello stesso periodo è ospite fisso del programma Estate 101, in onda su R101, condotto da Alberto Davoli. Nel 2010 è ospite del Venice Doc Festival di Venezia.Il 25 settembre 2021 torna in televisione come ospite del programma Arena Suzuki condotto da Amadeus su Rai 1, dove canta People from Ibiza. Il 31 dicembre 2022 è ospite del programma di fine anno di Rai 1 L’anno che Verrà, anch’esso condotto da Amadeus, cantando nuovamente People from Ibiza.
Abbiamo ballato tutta la notte come dei neutrini ionizzati e le isotope ci hanno respinto come fossimo antimateria. E lì abbiamo fatto la scoperta più importante che si possa fare: l’impenetrabilità dei corpi. Un corpo in discoteca suda, ma non si accoppia. (Maurizio Crozza) Ascolta il full fantasy music di Rubens DJ è un esclusiva di ZpZMHz http://zeropuntozeromhz.it/wp-content/uploads/2023/10/RMX-MASH-UP-ottobre-2023-VOICE.mp3